Al fine di dare attuazione alle disposizioni del decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 19 novembre 2019, n. 182, il contributo 2022 dovrà essere determinato tenendo conto degli eventuali avanzi di gestione conseguiti negli anni 2019 e 2020, nonché dei ricavi/corrispettivi conseguiti nell’ambito dell’attività di gestione. Nel caso di contratti in scadenza, per tali ricavi/corrispettivi sarà indicata la previsione per l’anno 2022.

Pertanto, nel prospetto informatico dovranno essere indicati:

  • l’avanzo di gestione eventualmente conseguito nell’esercizio della gestione 2019, come da bilancio o da rendiconto della gestione 2019;
  • l’avanzo di gestione eventualmente conseguito nell’esercizio della gestione 2020, come da bilancio o da rendiconto della gestione 2020;
  • l’ammontare dell’avanzo 2020 che sarà utilizzato nel 2022 per la gestione degli PFU oggetto di accordo di programma, protocollo d’intesa o altro accordo;
  • l’ammontare dell’avanzo 2019 da destinarsi alla riduzione del contributo 2022;
  • l’ammontare dell’avanzo 2020 da destinarsi alla riduzione del contributo 2022;
  • ricavi/corrispettivi conseguiti nell’ambito dell’attività di gestione.

Si evidenzia inoltre, che il prospetto informatico dovrà essere inviato esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica:dgrin@pec.minambiente.it, entro il 31 ottobre 2021.

 

 


Ultimo aggiornamento 23.10.2023